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Nota Trimestrale sulle tendenze dell’occupazione

Nota Trimestrale sulle tendenze dell’occupazione

L’input di lavoro, misurato in Ula (Unità di lavoro equivalenti a tempo pieno), è aumentato in termini congiunturali (+1,7% rispetto al quarto trimestre 2021) e su base annua (+6,7% rispetto al primo trimestre 2021).
Tra i diversi aspetti che emergono dalle fonti, evidenziamo:
- una crescita congiunturale delle posizioni lavorative dipendenti con un aumento, in tre mesi, di 183 mila posizioni, a tempo indeterminato (+85 mila rispetto al quarto trimestre 2021) e a tempo determinato (+98 mila; Tavola 2);
- prosegue la crescita tendenziale delle posizioni lavorative a tempo indeterminato, seppur in rallentamento (+268 mila in un anno; era +299 mila nel quarto trimestre 2021, +310 mila nel terzo e +371 nel secondo), ma ancora più marcata è la dinamica positiva delle posizioni a tempo determinato;
- il numero dei lavoratori in somministrazione presenta un’ulteriore forte crescita raggiungendo le 471 mila unità, così come continua a crescere in modo sostenuto il numero dei lavoratori a chiamata o intermittenti;
- l’utilizzo del Contratto di Prestazione Occasionale è rimasto in linea con i valori del 2021 coinvolgendo mediamente, ogni mese, circa 13 mila lavoratori;
- si evidenzia una diminuzione dei disoccupati e degli inattivi di 15-64 anni; 
- gli infortuni sul lavoro, accaduti e denunciati all’Inail nel primo trimestre del 2022 sono stati 175 mila (158 mila in occasione di lavoro e 17 mila in itinere), oltre 54 mila denunce in più (+45,0%) rispetto all'analogo trimestre del 2021;
- le malattie professionali denunciate all’Inail e protocollate nel primo trimestre del 2022 sono state 14.517, 934 casi in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.