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Contributo a fondo perduto previsto dal “Decreto Rilancio” Dl n. 34 del 19 maggio 2020.

Contributo a fondo perduto previsto dal “Decreto Rilancio” Dl n. 34 del 19 maggio 2020.

Dal 15 giugno fino al 13 agosto possono essere inviatele domande per i contributi dalle imprese più colpite dall'emergenza Covid.
L’Agenzia Entrate, alla quale va fatta la richiesta in via telematica, ha elaborato una guida operativa con tutti i chiarimenti e le istruzioni per inviare la domanda.
In cosa consiste?
Il contributo a fondo perduto consiste nell’erogazione di una somma di denaro senza obbligo di restituzione.
A chi spetta?
Il contributo spetta ai titolari di partita Iva che esercitano attività d’impresa e di lavoro autonomo o che sono titolari di reddito agrario, ed è commisurato alla diminuzione di fatturato subita a causa dell’emergenza epidemiologica.
Quali sono i requisiti?
Nel 2019 l’ammontare di ricavi e compensi non deve aver superato i 5 milioni di euro ed è necessario, inoltre, soddisfare una delle tre seguenti condizioni:
• aver avuto un ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 inferiore ai due terzi dell’ammontare del mese di aprile 2019
• aver iniziato l’attività dopo il 31 dicembre 2018
• avere il domicilio fiscale o la sede operativa situati nel territorio di Comuni colpiti da eventi calamitosi, i cui stati di emergenza erano in atto alla data del 31 gennaio 2020.
Il link con tutte le informazioni complete è il seguente: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/contributo-a-fondo-perduto