Nuova Ordinanza Regionale: da sabato 19 dicembre a mercoledì 6 gennaio confini comunali chiusi dalle ore 14:00.
In attesa di una comunicazione ufficiale del governo, che probabilmente arriverà stasera, il presidente del Veneto è intervenuto autonomamente per la nostra Regione con l’obiettivo di aumentare il distanziamento sociale ed evitare così il rischio di assembramenti.
Spostamenti tra comuni:
- dopo le ore 14 non è ammesso lo spostamento in un comune veneto diverso da quello di residenza o dimora, salvo che per comprovate esigenze lavorative, per studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità, o per svolgere attività non sospese
o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune
- dopo le 14 è sempre ammesso il rientro presso l’abitazione. Lo spostamento verso e da comuni di altre regioni è regolato dalla disciplina statale.
Sono previste poi deroghe, tra cui:
- è sempre possibile lo spostamento fuori comune per usufruire di servizi alla persona (lavanderia, acconciatura, estetista, ecc.);
- i ristoranti collocati in comuni diversi da quello di residenza o dimora possono essere raggiunti entro le ore 14. Il rientro presso la residenza o dimora può avvenire anche oltre tale orario, a seguito della consumazione del pranzo;
- sono sempre possibili gli spostamenti anche tra comuni per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé. È sempre possibile portare e recarsi a riprendere i minori;
- è sempre possibile lo spostamento tra comuni per partecipare a matrimoni e funerali, da svolgere nel rispetto delle linee guida;
- è sempre possibile il raggiungimento della seconda casa;
- per i soggetti che si trovano in albergo, seconda casa o simili, il comune di “riferimento” dal cui territorio operano le limitazioni è quello in cui si trovano l’albergo, seconda casa o simili.
- per ridurre i contatti e contenere gli assembramenti, si fa forte raccomandazione affinché l’accesso agli esercizi commerciali e ai servizi del comune di residenza o dimora avvenga dopo le ore 14.
Ritorna la necessità di avere con sé l’autocertificazione per gli spostamenti effettuati dopo le ore 14 con l’obbligo indicare le ragioni e i luoghi degli spostamenti, anche in rientro, e da esibire all’organo di controllo. La mancata esibizione dell’autocertificazione
determina l’applicazione delle sanzioni previste dalla normativa di legge.
Per le aziende non ci sono grandi novità, ma i lavoratori dovranno avere l’autocertificazione nel caso in cui residenza o dimora si trovi in un Comune diverso da quello in cui lavorano e il cui orario di lavoro finisce oltre le ore 14.00.
I cookie sono piccoli file di testo che vengono utilizzati per recuperare informazioni. Per garantire la privacy, da questo pannello è possibile esprimere le proprie preferenze per ogni tipologia di cookie che adottiamo.
Cookie Tecnici
Sono informazioni strettamente necessarie utilizzate per il corretto funzionamento del sito web. Ad esempio, utilizziamo un cookie tecnico per salvare le preferenze sui cookie da utilizzare.
Cookie Analitici
Vengono utilizzati per raccogliere informazioni ed effettuare delle statistiche. Questi dati ci permettono di capire come i visitatori interagiscono con il sito e questo ci permette di migliorare la navigazione e le performance.